Pere Antiche in c/da Frida

C/da Frida, Pere Antiche estive nell’orto di Nicolina Maratea 26 Agosto 2018, Pira Viriga Morta 11 Settembre 2018, Pira Viriga Morta matura ( le foto mi sono state inviate da Nicolina tramite WhatsApp) 15 Luglio 2018, Pira Sangiuvann‘ (La descrizione è presente nell’articolo Pere Antiche terza parte) Per leggere l’articolo sulla Pira Viriga Morta cliccare sul seguente Link: https://biagio.propato.org/conocchielle-23-ottobre-2017-pere-quasi-scomparse/

Leggi il seguito

Pere Estive

Conocchielle 26 Agosto 2017 PERE ESTIVE: Pira Gintila, Pira Pastura, Pira senza Nome, Pira Tinniredda, Pira Murana è vicino alla stalla di Pidaliso , Pira Muscaredda (scomparsa), Pira Mastantuono è nell’orto vicino alla casa di Viceconte Nicola Per leggere l’articolo sulle antiche pere di Conocchielle cliccare sul seguente Link: https://biagio.propato.org/pere-antiche-a-conocchielle/

Leggi il seguito

Famiglia zio Vincenzo Propato

VINCENZO PROPATO nato a Conocchielle in data 27/01/1947, ultimo di 9 figli, è sposato con CRISTINA CAROPRESE di Scalea, hanno avuto tre figli: Antonella, nubile, vive a Roma Biagio, sposato con Nadia Savio, vive a Scalea, ha due figli : Vincent Sofia Luna Francesco sposato con Anna Rita Amoroso, vive a Scalea, ha due figli: Vincenzo Matteo

Leggi il seguito

Rìnguli della Bardana Maggiore

La Bardana maggiore è una pianta diuretica, depurativa e disintossicante, che cresce negli incolti, ai bordi delle strade. Ha foglie ampie, verdi, a forma di cuore, a margini dentellati. Produce delle brattee – rìnguli – con le estremità uncinate, che si attaccano, come il velcro, ai vestiti, ai capelli, al vello delle pecore, al pelo degli animali Nella mia infanzia utilizzavamo queste brattee, come proiettili, per giocare alla guerra. I

Leggi il seguito

Via Gallicchi

Conocchielle, Via Gallicchi 18 Marzo 2020 Sono rimasti pochi ruderi. Era il rione più bello di Conocchielle, con case a due piani, balconate in ferro e portoni in legno con formelle lavorate, la stradina era attraversata, all’inizio dell’autunno, da greggi ed armenti che svernavano nella pianura di Sibari . “Odi greggi belar, muggire armenti” (Leopardi).Vi abitavano molti pastori e bovari, un fabbro ed un calzolaio emigrati negli anni 50 in

Leggi il seguito