Aie e pagghiari in località Funtanedda

Nella zona alta, verso la montagna, della contrada Conocchielle, ci sono in località Funtanedda i ruderi di molti pagghiari e delle rispettive aie: Pagghiaro di zu Francisco u Massaro, di Antonio Curriolo, di Francesco Faillace e poi di Puntiddo, di Pidaliso, dei fratelli Ncicco e Nicola Faillace, di Carcazanca, di Menzaredda, di zu Gustino a Pantanisa, di Umberto Caputo ed in fine l’aia dei Monti Per visionare l’articolo dei Pagghiari

Leggi il seguito

Arie e pagghiari di Tornaiali, Caioni e Ciccilli

Arie e pagghiari di Tornaiali, Caioni e Ciccilli L’aria di Nicola Valente Tornaiali era ubicata dietro la casa in via Rauta, era delimitata ad ovest da una macchia di agrifoglio. L’aria dei Caioni si trovava tra le case di Ciminelli Agostino e quella di Faillace Gennaro, ad Ovest c’erano la pagghiera dei fratelli Agostino e Vincenzo Ciminelli. L’aria ed i pagghiari dei Ciccilli erano ad Ovest, a circa 50 metri,

Leggi il seguito

Za Maria La Camera “Magnopra”

Za Maria La Camera nata nel 1899, ha vissuto in solitudine a Conocchielle in via Cammaruozz‘ fino alla sua morte . Lo spirito di un giovane morto annegato, che lei diceva di ospitare nel suo corpo, le impediva la compagnia e la frequentazione di altri familiari o conoscenti Pe leggere l’articolo su za Maria cliccare sul seguente Link: https://biagio.propato.org/za-maria-la-camera-magnopra-la-donna-dello-spirito/

Leggi il seguito

Pasqua 2001 con la neve

Conocchielle 15 Aprile 2001, la neve scende copiosa il sabato santo e sovraccarica gli alberi in fiore rompendone i rami. La Pasqua viene festeggiata in casa davanti al camino, mia figlia Marianna giocando sulla neve con i cugini di Castrovillari cade e si frattura un polso. Le immobilizzo il polso, in attesa del gesso che verrà fatto 3-4 giorni dopo, con il cartone dell’uovo di Pasqua

Leggi il seguito

Ponte Bailey sul torrente Fauciglio

Il ponte Bailey sul torrente Fauciglio, è stato realizzato nei primi anni del 1950 con travi reticolari in ferro e con tavole di legno che formano il pavimento del ponte. Ha sostituito un vecchio ponte ad arco costruito con mattoni. Da molti anni non è più transitabile, ed è in uno stato di grave degrado, la pavimentazione in legno è sconnessa. Il traffico è deviato sulla variante costruita a monte

Leggi il seguito

Cappella di Mezzana Salice

La cappella di Maria Santissima dell’Abbondanza si trova nel rione inferiore della Contrada. Un prezioso dipinto ad olio su tela di un pittore anonimo di scuola napoletana, donato dall’Abbazia dei monaci Cistercensi del Sagittario, raffigura la Madonna con Gesù Bambino. Cliccare sul link per leggere l’articolo della Cappella : https://biagio.propato.org/cappella-di-mezzana-salice-2/

Leggi il seguito

Antico ponte sul fosso di Mezzana Salice

Il ponte in cemento armato, sul torrente Salice, a quattro campate, sorrette da tre piloni, ognuno diviso in tre pilastri, che collegava la contrada Mezzana Salice a quella di Frida non c’è più, le foto scattate dal sottoscritto risalgono al mese di Settembre1992, La struttura completamente collassata non è più visibile da molti anni, è nascosta da rovi ed arbusti.

Leggi il seguito

Passerella sul Fiume Frido

Era una Passerella di legno sul fiume Frido, presente fino ai primi anni 70, ubicata nei pressi del Mulino Chiarelli. Ci si arrivava attraverso la via di Jumare e permetteva di spostarsi, a piedi, ad amici e parenti tra le frazioni di Conocchielle e di Frida. Era costruita con tavole di legno, che poggiavano su due binari, aveva due parapetti laterali in legno. Noi ragazzi, dietro piccoli compensi da parte

Leggi il seguito