Zafaràn’
Zafaràn’/ sm. Peperone, ve ne sono vari tipi 1* Peperone lungo tipo corno di toro, di colore rosso intenso. 2*Cancarieddo, di colore rosso, è corto ed ha una forma conica . I peperoni sono consumati freschi oppure essiccati per fare i zafaran’ crushk’ . Nel processo di essiccazione vengono infilati a gnetta – a collana – e sono esposti per molti giorni alla calura estiva, ma non al sole diretto; I Zafaran’ crushk‘ si consumano fritti, arrostiti, con le minestre, con le uova , con il baccalà. Macinati o pestati danno il zafaran’ pisat’, una polvere rossa finissima, usata per insaporire molti cibi e per preparare la salsiccia, la pancetta, il guanciale, le nnugghie, le alici, le sarde, i cento bocconi. 4* Zafaranö amarö è il peperoncino piccante. Il termine deriva dall’arabo Zafaraᾶn → rosso
Significato e definizione - Dizionario del dialetto online