Famiglia Francesco Rizzo “Ginniralö”

Zu Franciscu Rizzo Ginniralö era un falegname originario di Viggianello svolgeva negli anni 50 e 60 la sua attività in via Rauta a Conocchielle, nella casa di Vincenzo Cristiano trasformata in falegnameria. Abitava in contrada Frida con la moglie Lucia Fucci di c/da Frida, che era una sorella di zia Angelina sposata con Rizzo Matteo fratello di zio Francesco .

Di quella bottega ricordo l’odore del legno, della segatura e della colla. Trascorrevo con zio Francesco, specialmente d’Estate, ore e ore, costruivo giocattoli con le multiformi tavolette di legno, scarto della lavorazione delle tavole con cui costruiva infissi, armadi, comodini, tavoli da cucina, minestraturi, ramieri, comò, cascie e cascioni. Il legno usato era il pino, il faggio, il noce ed il prezioso e profumato ciliegio. i rapporti tra di noi erano ottimi, per me era lo zio, il nonno con cui giocavo, discutevo e con cui spesso litigavo perché mi chiamava per sfottò Nicola, nome di mio padre, e non Biasino. Durante il litigio, buttavo all’aria tavolette e martello ed abbandonavo per qualche ora la bottega. Zio Francesco aveva un fisico longilineo ed asciutto, era un uomo buono e cortese ed era sempre lì sull’uscio ad attendermi con un sorriso ed a chiamarmi di nuovo Nicò.

Zio Francesco Ginniralo propiziò il matrimonio di suo nipote Giovanni De Tommaso, figlio di sua sorella Filomena , con mia zia Rosina, da lui chiamata con un patronimico “‘a Biasina “.

I fratelli Rizzo di Viggianello erano 7: Francesco, Giovanni, Vittorio, Matteo, Luigi, Filomena e Marianna

Due fratelli Francesco e Matteo Rizzo avevano sposato due sorelle: Lucia ed Angelina Fucci. Zio Matteo e la moglie Angelina emigrarono in Brasile e vi morirono.