VIANOVA
VIANOVA/Sf. Via nuova, indica la prima ed unica strada rotabile costruita a Conocchielle nel 1955 dalla ditta Sargif. La strada poteva essere percorsa da veicoli stradali a ruota, originava dalla sponda ovest del fiume Frido, alla fine del ponte Bailey. I mezzi impiegati furono la pala, il piccone e la carriola. Il fondo stradale era formato da sabbia e pietrisco, la manutenzione della strada era affidata a mio padre Nicola Propato che svolgeva le mansioni di cantoniere e di fontaniere.
La vianova originava da una piazzola ubicata nei pressi del ponte della Jumara , attraversava la zona di Puntiddo, il rione Quarto e terminava in piazza Nnant a Cantina.
La vecchia strada mulattiera pavimentata con pietre attraversava gli orti di Ciacubbino, del Vignale, e quelli di Puntiddo , ove era presente un ponticello in cemento armato, saliva tra la proprietà dei Ciccilli e quella di Pidalisi e terminava in piazza Nnant a Cantina.
Da lì si continuava all’interno del rione inferiore e superiore di Conocchielle ed anche con la strada di Jumar‘ che terminava in contrada Frida nelle vicinanze della casa di Mandarino Agostino, dopo aver attraversato il fiume Frido tramite un ponticello ad arco, in cemento armato, costruito nei pressi del Mulino Chiarelli.
Tutte le strade di Conocchielle vennero asfaltate verso la fine degli anni 70