Vicinzino La Camera “puntiddo”
Vincenzo La Camera “i Puntiddu “, figlio di Antonio La Camera e di Nicolina a “Puntidda“, ricchi e laboriosi pastori. Vincenzino alla fine degli anni trenta conseguì un diploma di scuola superiore ed era nella nostra contrada, abitata da gente analfabeta, l’unico in possesso di un titolo di studio. Era molto amico di zio Francesco Propato e spesso si recava nella bottega dove zio lavorava, per tenergli compagnia e per fare la chiacchiera. La Mamma di Vicinzino interpretò questa frequentazione come un inizio di corteggiamento del figlio rivolto a mia zia Rosina .
Za Niculina fece sapere a nonna Mariantonia che quel fidanzamento non era possibile, perché suo figlio era ricco e diplomato e meritava una giovane di buona famiglia e specialmente di pari cultura, e non la figlia di un calzolaio. Zia Rosina mi ha confidato (colloquio del giorno 08/04/2015) che mai nessuna intimità, e neanche nessun progetto di fidanzamento ci furono con Vincenzino Puntiddo, il quale corteggiò e si fidanzò con Maruzza, figlia di Rosa a Licchetta e di Francesco Faillace. Purtroppo Vincenzino non si sposò con Maruzza perché partì militare e morì in Albania nel mese di Agosto del 1943 nel corso di un bombardamento.
La “Puntidduzza”, dopo la morte in guerra di Vincenzino, fece sapere a mia nonna Mariantonia che avrebbe gradito il matrimonio di mia zia Rosina con Domenico, l’altro suo figlio. Nonna Mariantonia le rispose stizzita che il matrimonio di Domenico si poteva e si doveva fare, ma con Maruzza i Licchetta e non con sua figlia Rosina
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Legenda:
foto in basso a sx, da dx di chi guarda : 1) Carmela Chirieleison 2), Maruzza di “Licchetta” figlia di Francesco Faillace 3),Trisinedda a “Caporale ” figlia di Francesco Marino di Frida, che si era sposato con Francesca Cristiano, sorella di Pasquale Cristiano 4), Zia Rosina Propato 5) “Ntunetta” Marino di Frida, sorella di Trisinedda Marino, di Vicinzino Marino di S.Sverino L. , di za Maria a ” Cafauocchi ” e di za Duminica a “Circulaiola“
