Antica chiesa di Santa Maria del Carmine in c/da Varco

La chiesa di Santa Maria del Carmine non c’è più, sull’antico sito è stata costruita, negli anni 60, l’attuale chiesa di San Francesco di Paola.

Le ricerche sulla origine della chiesa della Madonna del Carmine di Varco sono state fatte dal Prof. Propato di Viggianello, che si è avvalso della documentazione presente nell’ “Archivio Vescovile di Cassano allo Jonio, Visite pastorali Viggianello 1840 e 1844” e di “A. Racioppi, il regno delle due Sicilie descritto ed illustrato, Napoli 1853, pag 98”. La costruzione della chiesa rurale di Santa Maria del Carmine del

Villaggio Varco, alias borgata Montagna, distante circa sei miglia dal centro, iniziò nel 1840.

Nella visita pastorale del sette Luglio dello stesso anno il Luogotenente vescovile Pietro Sarno Cantore trovò iniziati i lavori dell’edificio, che era lungo sedici palmi, largo ventotto e alto, in quel momento, circa dieci.

Nella successiva visita del 1844 la chiesa fu “ritrovata in buona tenuta, ma sfornita di decenti paramenti, mentre per potervi celebrare la messa si portano volta per volta dalla chiesa madre. Avvi in detta chiesa un confessionale in buona regola”.

Mancava di pianeta, calice, fiori, candelieri, tovaglie, decenti di lino, di due invetriate e aveva bisogno di essere rivista nell’esterno e nell’interno”.

Aveva un valore di lire trecento

La sua costruzione era costata ducati duecento, che aveva concesso il re Ferdinando II° “il quale amministrò pure la somma necessaria per fornirla di sacri arredi”, oltre alle offerte dei fedeli che non furono calcolate